Anoressia nel maschio
Dott.ssa Stefania Passaquindici
La bassa percentuale dei casi di disturbi alimentari nell'uomo è indicativo della minore enfasi posta sull'importanza dell'apparire snelli a tutti i costi, che propongono i media.
Nella maggior parte dei casi anche per l'uomo come per la donna anoressica, la lotta disperata per diventare "qualcuno", e acquistare un'identità differenziata, porta a diventare eccessivamente ambiziosi, perfezionisti e iperattivi.
In tutti questi ragazzi l'esordio della malattia fa seguito a una grave crisi, un cambiamento sociale, una separazione, una mancata accettazione dell'identità sessuale ecc..
L'età di insorgenza solitamente coincide con la pubertà, e lo sviluppo sessuale non avverrebbe prima della guarigione.
I ragazzi che hanno raggiunto la pubertà, con l'inizio della malattia, interromperebbero l'emissione notturna del seme, analogamente all'amenorrea nella donna.
Nel 50% dei casi trattati ci si trova in presenza di omosessualità.
Inoltre rispetto alle donne farebbero più uso di alcol e farmaci, avrebbero maggiore ansia, maggiore iperattività e più gravi disturbi nello sviluppo psicosessuale.
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